Blog
Blog

Chiesa di Santa Luciella e il Teschio con le Orecchie

Al centro storico di Napoli, nell’antico ipogeo della Chiesa di Santa Luciella, è custodito un teschio molto suggestivo, diventato celebre per le sue orecchie. La leggenda narra che le persone si recavano qui per prendersi cura del teschio e per pregare per la sua anima affinché raggiungesse il Paradiso. Spesso gli venivano affidate anche particolari speranze o grazie. Si credeva, infatti, che proprio grazie alle sue grandi orecchie, potesse ascoltare meglio le richieste.

Le stazioni dell’arte di Napoli

Le stazioni d’arte di Napoli sono un meraviglioso connubio tra il ricco patrimonio culturale della città e l’arte contemporanea. Queste opere trasformano le stazioni ferroviarie in autentici musei a cielo aperto. Il progetto ha accolto più di 250 installazioni d’arte, configurandosi come uno straordinario esempio di museo distribuito nell’area urbana.

L’origine dei castelli di Napoli

La presenza di numerosi castelli a Napoli è il risultato di secoli di storia, segnati da diverse dominazioni, necessità difensive e strategie di controllo territoriale. Questi castelli non sono solo monumenti storici, ma anche testimonianze della ricca e complessa eredità culturale della città.

Il Babà Napoletano

Il babà è un dolce iconico della pasticceria napoletana, noto per la sua consistenza soffice e la caratteristica forma a fungo. Originario della Polonia e poi perfezionato in Francia, ha trovato a Napoli la sua massima espressione. Inzuppato di rum, il babà rappresenta un vero simbolo di ospitalità e convivialità. Ogni pasticceria napoletana lo prepara con orgoglio, tramandando una tradizione secolare. Gustarlo è un’esperienza che racchiude l’essenza della cultura partenopea.

Via dei Tribunali, perché è stata chiamata così

Via dei Tribunali è una delle strade più amate di Napoli. Tuttavia, non tutti conoscono l’origine del suo nome. L’attuale toponimo risale al XVI secolo, quando il viceré don Pedro De Toledo decise di trasferire i cinque tribunali di Napoli nell’area di Castel Capuano. Questa decisione suscitò apprensione nella popolazione, poiché i tribunali, prima dislocati in varie zone della città, sono stati concentrati in un unico punto.

La Smorfia napoletana, un libro ricco di mistero e tradizione

La Smorfia, da sempre associata alla tradizione napoletana, è il libro che il popolo usava per interpretare i sogni: il suo scopo era quello di trarne i numeri vincenti da giocare a Lotto.

La santa dei Quartieri Spagnoli e la sedia della fertilità

Napoli custodisce la devozione per Santa Maria Francesca delle tre piaghe di Gesù, vissuta nei Quartieri Spagnoli. Conosciuta come “Santa della Maternità”, molte donne le attribuiscono miracoli per la fertilità. La pratica della sedia della fertilità coinvolge le fedeli, che si siedono nel luogo dove la santa riposava, pregando per la grazia.

’A sposa ‘e Capodimonte

Napoli custodisce la leggenda della “sposa di Capodimonte”, una giovane donna morta di tubercolosi alla vigilia del suo matrimonio, il cui spirito appare ancora oggi nella Basilica dell’Incoronata Madre del Buon Consiglio.

La Sacra Ruota degli Esposti

La Sacra Ruota degli Esposti a Napoli, simbolo dell’abbandono anonimo dei neonati presso istituzioni religiose nel passato, riflette la dura realtà sociale e la ricerca di soluzioni per garantire loro una vita dignitosa. Testimonianza della storia di Napoli, evidenzia l’evoluzione delle politiche sociali e dei diritti umani, sottolineando l’importanza di preservare questa memoria per un futuro più inclusivo.

La Pastiera: una finestra sulla tradizione napoletana

La Pastiera Napoletana è un dolce pasquale ricco di storia e tradizioni, simbolo della città di Napoli. Combina ingredienti come grano, ricotta, uova e acqua di fiori d’arancio, ciascuno con un significato profondo legato alla fertilità, purezza e rinascita. Più che una semplice ricetta, rappresenta il legame tra passato, presente e futuro della cultura napoletana.